FOUR QUARTETS
TIME AND IDENTITY IN THE MEDIO ANIENE VALLEY, LATIUM, ITALY
by CLAUDIA IOAN
“Time present and time past
Are both perhaps present in time future
And time future contained in time past.”
And time future contained in time past.”
From Burnt Norton, in Four Quartets, by T. S. Eliot
Landscape is always cultural. The Italian for landscape, "paesaggio", derives from the French "paysage", whose root can be found in "pays" (village).
"The cultural landscape is shaped by a natural landscape via a cultural group. Culture is the agent, the natural elements are the means, the cultural landscape is the result."
In the Medio Aniene Valley I searched for the identity traits of places; I followed a thin yet resistant thread made of nature, history, art, music, painting; even of paper, proving tenacious through the centuries.
I started re-reading Four Quartets by T.S. Eliot, bearing in mind the four villages I visited: Roviano, Cervara, Arsoli, Subiaco. I have listened to the voice of the past within the villages, to their notes, to their present envisaging the future.
A work commissioned by Sistema Museale Valle del MedAniene.
The photographs are part of the Museums' collection and have been published int he book "Paesi", curated by Lina Pallotta.
They have been exhibited in Rome, Nuvola, in February 2022.
QUATTRO QUARTETTI
TEMPO E IDENTITÀ NELLA VALLE DEL MEDIO ANIENE
di CLAUDIA IOAN
“Time present and time past
Are both perhaps present in time future
And time future contained in time past.”
And time future contained in time past.”
Da Burnt Norton, in Quattro Quartetti, di T. S. Eliot
Il paesaggio è sempre culturale: Come è noto, il termine “paesaggio” deriva da paysage, che trova la sua radice proprio in “paese”. “Il paesaggio culturale è forgiato da un paesaggio naturale ad opera di un gruppo culturale. La cultura è l'agente, gli elementi naturali sono il mezzo, il paesaggio culturale è il risultato.”
Nella Valle del Medio Aniene ho cercato i tratti identitari dei luoghi, e ho seguito un filo sottile e tenace fatto di natura, di storia, di arte, di musica, di pittura; perfino di carta, resistente nei secoli.
Sono partita dalla rilettura dei Quattro Quartetti di Eliot in funzione dei quattro paesi che ho visitato: Roviano, Cervara, Arsoli, Subiaco. Ho ascoltato la voce del passato, racchiusa nei borghi, ascoltandone le note, muovendomi in un presente che racchiude già i semi del futuro.
Questi i temi che ho affrontato:
Paesaggio e natura:
fotografie dei borghi (che spesso ho messo in relazione agli affreschi nel Monastero di Santa Scolastica, a sottolinearne il carattere culturale);
Fotografie della natura dell’area, compreso il Parco Regionale dei Monti Simbruini;
Musica tra passato, presente e futuro:
a. i primi preziosi codici musicali conservati nella Biblioteca di Santa Scolastica;
b. il Museo delle Tradizioni Musicali e i reperti al suo interno, afferenti alla tradizione agro-pastorale e bandistica;
c. Marco Cignitti, l’ultimo suonatore e costruttore di strumenti musicali della tradizione agro-pastorale;
d. laboratorio di Marco Cignitti durante la lavorazione degli strumenti tradizionali (zampogna)
e. Giuseppe Fabbi, ultimo cantore tradizionale;
f. reperti nel Museo delle Tradizioni Musicali, inclusi antichi strumenti musicali, spartiti e documenti;
g. la nuova dimensione musicale di strettissima tradizione bandistica, fondata da giovanissimi musicisti locali;
Carta (il futuro ha un cuore antico):
a. il Borgo dei Cartai, laboratorio-museo dove Marco Orlandi produce ancora (testardamente) la carta con metodi tradizionali e con macchine di legno ricostruite su antichi modelli e progetti (unico esempio di produzione di carta dopo la chiusura della storica cartiera di Subiaco);
b. le varie fasi della produzione della carta;
c. la Biblioteca di Santa Scolastica e il suo Direttore.
Le fotografie sono state commissionate dal Sistema Museale della Valle del MedAniene all'Associazione Donne Fotografe (di cui sono membro), e fanno parte della collezione dei musei del territorio. Sono state pubblicate nel libro "Paesi", a cura di Lina Pallotta ed esposte alla Nuvola di Roma.
Claudia Ioan © 2022